Donatella Talini

Donatella Talini

mercoledì 12 maggio 2010

Roba di qualità

Un cooperatore sociale mi ha scritto dicendo che lui, "Dolls", non lo leggerà mai, perché così, a naso, gli sembra il libro di un paranoico - forse per il gatto un po' luciferino in copertina? E poi, come scrive, lui legge solo "roba di qualità". Liberissimo. Tuttavia lo invito a riflettere sul fatto che un'espressione come "roba di qualità", applicata ai libri, è davvero... stupefacente!

2 commenti:

  1. Anche quello di Totti è un libro... e penso si possa dire che non sia "roba di qualità". Inoltre mi risulta che il cooperatore sociale ti abbia scritto che non gli interessa la fantavendetta...curioso che tu non lo abbia riportato....

    RispondiElimina
  2. Si può leggere anche un libro di Totti, perché no? E poi, se ti capiterà di leggere "Dolls", ti accorgerai che il suo sentimento dominante non è la vendetta, ma la liberazione. Come ha scritto Borges, e poi ha ripreso anche Giorgio Gaber, nel caso del protagonista del romanzo "La lontananza è l'unica vendetta e l'unico perdono". Ti ripeto: liberissimo di leggere quello che vuoi. Ti prego soltanto di non fotocopiarlo, "Dolls", perché immagino che l'autore ne sarebbe davvero dispiaciuto.

    RispondiElimina